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lunedì 8 aprile 2013

La magnifica Septaria


Uovo di Septaria - In Punta di Stelle (GE)
Visto che la Septaria non è molto conosciuta, vi racconto qualcosa che deriva dalla testatura che ho fatto su una septaria "amica" e che non avevo ancora avuto modo di mettere nero su bianco. Va beh dai... c'è anche un po' di ricerca mineralogica... :)
Quindi, da aggiungere a quanto pubblicato già da In Punta di Stelle su Facebook (vedi fondo pagina) :

La Septaria si forma con processo litogenico secondario: una precipitazione chimica di materiale cristallino (generalmente calcite, alabastro, barite o siderite, più raramente gesso, quarzo, marcasite, limonite, vivianite e ossido di manganese) riempie parzialmente o totalmente le fratture in uno strato di rocce tendenzialmente argilloso. Queste fenditure sono spesso concentriche e si originano quando il materiale argilloso, a causa dei movimenti della crosta terrestre, si contrae e perde l'acqua, lasciando quindi uno spazio vuoto che può essere successivamente riempito.
Le septarie sono generalmente di forma globulare, spesso anche con il loro centro "riempito". Tutte le septarie sono fluorescenti.
In Italia le si trovano nell'Appennino Centrale (visitate http://www.mineralimodenesi.it/Schede%20siti/Septarie.htm), prevalentemente sul versante emiliano. nel resto del mondo si trova in Inghilterra, Spagna, Madagascar, Australia, Nuova Zelanda, Canada e Nord America.
Talvolta, soprattutto all'estero, può essere chiamata "dragonstone" o "pietra del drago", a causa dei suoi colori (bianco, giallo, marrone, beige, ...).
Dice Giorgio Bogni, gemmologo:
"Nelle septaria del Madagascar non c'è né barite né calcedonio, la parte grigia è il sedimento calcareo che diseccandosi ha prodotto la fessurazione a setti, successivamente il carbonato di calcio si è rideposto all'interno delle fessure originatesi da questo disseccamento ed è costituito dalla parte bruna di calcite e quella gialla aragonite, si notano infatti i piccoli cristallini scalenoedrici di calcite che vanno a ricoprire i margini della fessura. Carina è da osservare sotto la luce di wood."

In cristalloterapia la septaria può aiutarci a capire di cosa stiamo riempiendo i nostri "vuoti" e a capire se stiamo cercando i "riempimenti" giusti. Per chi invece si sente vuoto, spaccato "dentro", aiuta a rimettersi in sesto e a ricominciare ad -agire-, smuovendoci dalla pigrizia e da tutto ciò che ci impedisce (di interno o di esterno) di iniziare o ri-iniziare a camminare sul percorso della nostra vita. Una conseguenza è una stimolazione anche del metabolismo basale e una certa lucidità mentale, che permette di mettere a fuoco dove ci si è impantanati e di superare l'empasse.
Influisce positivamente sui disturbi della pelle, specialmente a livello di formazioni di nei maligni. Sull'intestino permette una miglior motilità e conseguente eliminazione delle scorie.
E' una potente pietra shamanica, che aiuta anche nei lavori di gruppo (lavora molto bene sull'unione delle energie dei vari membri, aiutando a formare un tutt'uno equilibrato)
Dal momento che ogni Septaria è assolutamente unica, utilizzandola in meditazione, ci porta a capire l'unicità del nostro essere, le sue qualità uniche, la sua meravigliosa complessità.
E' una pietra protettiva, perchè permette di comunicare in modo più comprensibile per chi abbiamo di fronte (evitando i conflitti e le incomprensioni!) e allo stesso tempo invia un messaggio energetico che allontana chi ha pensieri negativi verso di noi.
Inoltre, sia livello fisico che mentale, aiuta ad essere più flessibili e tolleranti (anche del dolore).

Per chi è solito addentrarsi nel mondo spirituale, la septaria permette di ricevere con chiarezza e senza "inquinamenti" i messaggi del Divino, di vedere il vero e di potenziare tutti i "poteri psichici"... il tutto mantenendo un ottimo collegamento con la terra e un ottimo radicamento.


Foto da Wikipedia.it
Da "In Punta di Stelle"
Septaria: su di lei non c'è molto.....pietra timida e riservata concede le sue proprietà a chi sa vedere nei suoi disegni le proiezioni e i messaggi della nostra mente. Se la si osserva bene infatti vedrete ogni volta una immagine-messaggio differente
Tra le forme che la pietra lavorata può assumere è la forma dell’uovo; ma al di là del collezionismo cosa si può dire di questo connubio forma-cristallo? Beh stiamo conoscendo man mano le proprietà dei cristalli quindi vediamo di unire il tutto con le informazioni sulla forma a uovo:l'uovo è simbolo di fertilità:dell'eterno ritorno della vita e donarne uno è sinonimo di auguri e buoni auspici. In molte antiche civiltà, l’uovo veniva considerato oggetto dai poteri speciali, ed erano interrate sotto le fondamenta degli edifici per tenere lontano il male, portate in grembo dalle donne in stato interessante per scoprire il sesso del nascituro e le spose vi passavano sopra prima di entrare nella loro nuova casa infatti l'uovo è da sempre il simbolo della vita.Già i filosofi egiziani vedevano in esso il fulcro dei quattro elementi dell'universo.Gli israeliti avevano la consuetudine di portarlo in dono agli amici o lo regalavano a chi festeggiava il compleanno…….insomma, è un’ottima idea per un regalo, ma se ne vogliamo uno per noi (per la meditazione o di buon auspicio), associamolo al tipo di cristallo che con le sue proprietà ci aiuti nei nostri desideri, bisogni o richieste all’Universo. Non dimentichiamo mai che il simbolismo più importante è che l'uovo racchiude in sè la potenza eterna della creazione, rappresenta la totalità dell'universo e raffigura il rinnovamento ciclico. Infatti si può osservare l’armonia del femminile accogliente rivolta alla terra (la parte larga inferiore) con quella maschile rivolta al cielo (la punta arrotondata superiore).